martedì 29 dicembre 2020

I costruttori dello strumento - STEP #11

Salmoiraghi Angelo, insieme all’inventore Porro Ignazio, è il costruttore del fotogoniometro.

Se non fosse stato per Porro, Salmoiraghi non sarebbe riuscito a costruire lo strumento, questo perché è stato Porro a fondare intorno al 1865 La Filotecnica, con sede a Milano, per la costruzione di strumenti ottici e di misura, per uso topografico e geodetico.

Salmoiraghi Angelo, suo allievo, segue con lui la parte progettuale, ma nel momento in cui Porro viene a mancare, sarà lui a rilevare l’azienda e portare avanti la costruzione del fotogoniometro.

 

In seguito, l’azienda prese il nome di Filotecnica Salmoiraghi, affermandosi come principale azienda italiana del settore.

 

Link:

https://sc268513.blogspot.com/

https://it.wikipedia.org/wiki/File:Fotogoniometro_a_camera_mobile_di_Ignazio_Porro_-_Museo_scienza_tecnologia_Milano_02067.jpg

 

I materiali dello strumento - STEP #08

 

Il fotogoniometro è stato realizzato all’inizio del 1900 utilizzando principalmente ottone, leghe metalliche non ferrose e vetro.

 

Lo strumento è composto da numerose componenti, le staffe, la base, un treppiede a gambe arcuate, un cerchio graduato, una forcella, un cannocchiale e molti altri oltre a questi principali, ma non si conosce di preciso la composizione di ciascun materiale.

Il focus dei materiali sarà su due in particolare: l’ottone e il vetro.

 

Ottone: è una lega metallica di rame e zinco. È grazie a quest’ultimo che il materiale ha proprietà come la resistenza meccanica, il colore, la duttilità e la conduzione di elettricità e calore.

Il campo di applicazione di questo materiale è vastissimo, dagli strumenti musicali all’edilizia, dalle monete agli autotrasporti.

 


Vetro
: materiale costruito da derivai del silicio, caratterizzato da trasparenza e fragilità. Di
larghissimo utilizzo, nel nostro caso nella scienza ottica ci permette di far divergere o convergere i raggi di luce.

 

 

Link:

 

https://copperalliance.it/rame/rame-e-leghe-di-rame/leghe/ottone/

https://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_(lega)

https://www.treccani.it/enciclopedia/vetro/

https://it.wikipedia.org/wiki/Lente

 

Il mito del dio - STEP #07

 

Tra i miti della cultura greca arcaica, ne troviamo uno che coinvolge mito, riti, cultura e religiosità: la riflessione sulla Luce.

È nell’Illiade che troviamo il più antico riferimento al dio Helios, invocato dai Greci come dio dell’Astro solare.



Helios figlio del titano Iperione e Teia e fratello di Selene, titanide legata alla luna.

Ogni mattina egli si solleva ad oriente sulle acque del fiume Oceano che circonda tutta la Terra, per guidare nel cielo il carro splendente del Sole, trainato da quattro cavalli che gettano fuoco dalle narici.





Durante il giorno percorre il cielo da oriente a occidente fin quando arriva la sera, poi si immerge nuovamente nel fiume oceano.

Per arrivare nuovamente ad oriente utilizza una barchetta d’oro girando attorno all’emisfero boreale. Una volta giunto a destinazione riposa nel suo magnifico palazzo.

Helios possedeva sull’isola di Trinacria sette mandrie di buoi, rappresentanti i sette giorni di una settimana, e sette greggi di pecore, rappresentanti le sette notti di una settimana. Ogni mandria e ogni gregge era composta da cinquanta capi, ovvero il numero delle settimane dell’anno solare.

Link:

https://culturificio.org/gli-antichi-greci-culto-della-luce/

https://it.wikipedia.org/wiki/Elio_(divinit%C3%A0)

I Simboli - STEP #06

 

Per analizzare quei simboli che potrebbero rappresentare il fotogoniomentro, la ricerca si è volta verso quelli che sono gli impieghi dell’oggetto.

 



Questa è la copia della mappa del mondo di San Isidoro del 600 d.c.., la prima rappresentazione cartografica del mondo.

Anticamente la terra veniva concepita come divisa in zone climatiche: il clima freddo ai poli, il clima torrido all’equatore ed infine il clima temperato nelle zone intermedie.

 

Guardando più al presente invece, sappiamo che il fotogoniometro è uno strumento usato per la misurazione delle intensità luminose nelle diverse direzioni e per questo il suo impiego ha spaziato in vari campi, dalla meccanica all’ottica.



Come secondo simbolo propongo quindi una rappresentazione semplificata dello spettro visibile.

La sintesi finale - STEP #28

Questo di oggi sarà l’ultimo post di questo percorso di scoperta del fotogoniometro. Abbiamo iniziato questo percorso ricercando il nome [...